Definitivo il ritiro delle truppe russe dalla città di Kherson. L’Ucraina ritorna finalmente a festeggiare per un altro traguardo.
Il ritiro delle truppe russe dalla città di Kherson sono state finalmente completate. Anche se tra attacchi e scheggiature da parte dei soldati, come per lasciare un segno della loro determinazione. Subito dopo la liberazione della città, gli ucraini sono tornati a portare la loro presenz nella piazza centrale, dove le esultazioni hanno accompagnato il ritorno della bandiera ucraina.
Russia lascia e distrugge la città
Secondo quanto riferito dalle forze armate dell’Ucraina, le truppe del Cremlino durante il ritiro da Kherson hanno continuato a saccheggiare e distruggere gli insediamenti liberati. Secondo Zelensky si tratta di una “risposta cinica ai nostri successi”. Ci sarebbe stato anche un attacco missilistico contro il palazzo di Mykolaiv, che ha provocato diversi morti e feriti: fino ad ora sono 7 i morti registrati.
Tuttavia, questa mattina le truppe russe hanno completato il ritiro dalla città di Kherson trasferendosi sulla riva sinistra del Dnepr: qui, il ponte Antonovsky sul fiume Dnpr, a Kherson, è stato parzialmente distrutto.Nonostante la ritirata, il portavoce del Cremlino, Peskov, ci tiene a precisare che il territorio fa parte “della Federazione Russa, questo status è legalmente definito e fissato. Non ci sono e non possono esserci cambiamenti”. La decisione di ritirarsi da parte della Russia comunque non è umiliante.
La bandiera ucraina su Kherson
Dopo otto mesi di occupazione, i primi soldati ucraini entrano nella città liberata dai russi e la bandiera ucraina riappare nel centro di Kherson, avvolta intorno a un monumento. Anche alcuni cittadini si sono radunati nella piazza centrale sventolando bandiere ucraine. Sul monumento accanto al vessillo di Kiev è stata issata anche una bandiera europea.
The #Ukrainian flag was raised in #Bilozerka, #Kherson region. pic.twitter.com/PpQ8MikaMb
— NEXTA (@nexta_tv) November 11, 2022
Il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, scrive su Twitter che il ritiro russo da Kherson è una “importante vittoria” dell’Ucraina. “‘La Russia è qui per sempre’, diceva un poster a Bilozerka vicino a Kherson. Beh, non proprio! A tutti nel mondo, compreso l’Asean (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico) dove mi trovo attualmente: l’Ucraina sta ottenendo un’altra importante vittoria in questo momento e dimostra che qualunque cosa la Russia dica o faccia, l’Ucraina vincerà”.
“Russia is forever here”, said a poster in Bilozerka near Kherson. Well, not really!
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) November 11, 2022
To everyone in the world, including ASEAN where I currently am: Ukraine is gaining another important victory right now and proves that whatever Russia says or does, Ukraine will win. pic.twitter.com/8bc4JGNajX